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Sussidi casse malati

4 Febbraio 2012 – Interpellanza | Filippo Gabaglio

Onorevole signor sindaco,
onorevoli signori municipali,

avvalendomi delle facoltà concesse dalla Legge Organica comunale e dal Regolamento comunale mi permetto presentare la seguente

interpellanza

Le nuove norme, adottate dal Gran Consiglio, applicabili al sistema di calcolo per la richiesta di riduzione del premio LAMal, entrate in vigore all’inizio di questo anno, preoccupano le persone,
soprattutto anziane, che hanno visto diminuire il contributo finora ricevuto per il pagamento del premio.
Con questa interpellanza vorrei sensibilizzare il Municipio sulla possibilità di verificare la reale portata della decisione sui cittadini di Castel S. Pietro.
Se, da una parte, il nuovo sistema per l’ottenimento della riduzione del premio basato sul reddito disponibile e non più su quello imponibile permette allo Stato un risparmio di qualche milione,
dall’altra mette in difficoltà diverse persone e soprattutto coloro che possono contare solamente su una rendita di vecchiaia, le persone sole o le famiglie monoparentali con figli in formazione.
Non meno in difficoltà si trovano pure le persone che, dopo un’esistenza dedicata al lavoro, possono contare su una seppur modesta sostanza non certo, oggi, fonte di reddito ma addirittura fonte di costi nel caso di un’abitazione propria.
In un periodo di ristrettezza economica come quello in corso la diminuzione o addirittura la perdita del sussidio potrebbe mettere queste persone nella condizione di doversi rivolgere altrove.

La stampa riporta quasi quotidianamente le proposte di enti o associazioni, vicine alle fasce di popolazione coinvolte, che vanno nella direzione di correggere l’effetto della decisione citata in
apertura.
Anche qualche Municipio, come ad esempio quello di Lugano, sta valutando la possibilità di intervenire direttamente almeno in questa fase transitoria in attesa che l’autorità cantonale possa
eventualmente correggere l’effetto causato dal nuovo sistema di calcolo.

Sulla base di queste considerazioni, vi sottopongo i seguenti interrogativi:

  • Il Municipio è a conoscenza di casi di persone che sono in difficoltà nel pagamento dei premi LAMal dopo  l’introduzione del nuovo sistema di calcolo?
  • Ha già affrontato questa questione e se sì, ha già previsto degli interventi correttivi almeno a corto termine?
  • Nel caso non fossero previsti interventi particolari, come valuta il Municipio la possibilità di assumersi il costo della parte di sussidio persa dagli assicurati a seguito del nuovo sistema di calcolo?
  • È possibile calcolare l’onere complessivo per questo intervento e se sì, il Municipio lo ritiene sopportabile per le casse comunali?

Ringraziandovi per l’attenzione che vorrete dedicare a questo problema porgo cordiali saluti

Filippo Gabaglio